Misericordia Santa Marinella

Misericordia, sempre vicino agli ultimi
          

La

Misericordia di Santa Marinella

compie

 

 

anni

 

 


 

La nostra storia inizia proprio il 04 giugno 1993, quando quattro amici fraterni, uniti dalla voglia di fare qualcosa di fattivo per il proprio paese, si presentano dinanzi al notaio Becchetti di Civitavecchia.

Claudio Jacobazzi, Gabriele Maurizi, Settimio Guredda, e Cesare Bruni, dichiarano di voler trasformare la esistente Associazione denominata “ FRATELLANZA DEL SOCCORSO Protezione civile e Pronto Intervento, Medico domiciliare” nella Associazione del tipo Confraternita di Misericordia che assume la nuova denominazione

“MISERICORDIA DI SANTA MARINELLA - FRATELLANZA DEL SOCCORSO”

sezione di Santa Marinella.

 

E cosi un funzionario, un vigile del fuoco, un impiegato e un autista, danno vita ad un sogno chiamato Misericordia, un nome che racchiude la generosità del donare agli altri il proprio operato.

La misericordia è un sentimento generato dalla compassione per la miseria altrui (morale o spirituale).Tale termine deriva dal latino misericors (genitivo misericordis) e da misereor (ho pietà) e cor -cordis (cuore); cfr. miserère: abbi misericordia.

E lo stesso giorno dell’atto Costitutivo, venne nominato il primo consiglio direttivo che aveva il compito di raccogliere tutti coloro che volevano condividere il sogno di una associazione fatta a dimensione del bisognoso, del povero, dell’ultimo ,di colui che non deve essere lasciato solo.

Presidente - Claudio JACOBAZZI

Vice Presidente - Gabriele MAURIZI

Segretario - Mario LIVERINI

Cassiere - Gianfranco PERNA

Membro - Cesare BRUNI

 

E da allora questo grande sogno, non si è fermato un solo istante, annoverando nelle fila dell’associazione, una larghissimo numero di concittadini a dimostrazione del grande cuore della Perla del Tirreno.

 

Dal quel fantastico giorno, narrare tutte le gesta di questa associazione di confratelli in aiuto del prossimo, sarebbe a dir poco impossibile, ma tutta la cittadinanza conosce benissimo la loro Misericordia… il loro punto di riferimento quando la salute viene meno, la porta dove bussare anche solo per un consiglio.

 

La Misericordia di Santa Marinella odv oggi è radicata nel territorio quale associazione di volontariato dedita all' assistenza sanitaria, al soccorso in convenzione con L’ Ares per il servizio 118 e come referente di numerosi progetti sociali di cura, assistenza alle persone bisognose , anziani disabili oltre ad essere impegnata in caso di calamità, anche in operazioni di protezione civile.

Inoltre collabora fattivamente con altri enti pubblici e privati sempre senza scopo di lucro, come è nella sua mission, e è divenuta nel corso degli anni punto di riferimento per l’intero comprensorio, essendosi distinta anche in altri settori di interazione e di impegno sociale che spaziano ad ampio raggio dalla raccolta e distribuzione di pacchi alimentari, al sostegno psicologico, con attività e servizi di consulenza svolti sempre da personale volontario qualificato.

 

SETTORI D’ INTERESSE E AZIONE

Le attività svolte dalla Confraternita di Santa Marinella si dividono in tre primari campi d’azione:

 

1 - SERVIZIO SANITARIO

2 - SERVIZIO SOCIALE

3 - PROTEZIONE CIVILE

I nostri settori sono strutturati con la supervisione di referenti e responsabili preparati qualificati e con una buona dose di esperienza, altri servizi collegati che vanno dal trasporto infermi all’ assistenza di gare e manifestazioni a iniziative di supporto alla popolazione come avvenuto con la Task force messa in atto durante il periodo dell’emergenza socio sanitaria legata al Covid 19

 

 

1 - SERVIZIO SANITARIO

AREA EMERGENZA

Da oltre venti anni la Confraternita di Santa Marinella, con i suoi mezzi moderni e attrezzati per il soccorso e la rianimazione, svolge il servizio di emergenza h 24 dalla sua postazione di Santa Marinella in convenzione con l’Ares 118,. coprendo sulla base delle richieste di intervento che provengono dalla centrale operativa un vasto territorio che si estende da Civitavecchia a Furbara Cerveteri e Ladispoli con soccorsi eseguiti di sovente anche in altre località del territorio quali le cittadine di Tolfa e Allumiere. Il reparto di pronto soccorso di riferimento è quello dell’Ospedale San Paolo di Civitavecchia Dea di primo livello ma sempre sulla base degli ordini impartiti dalla centrale Ares 118 sono possibili trasferimenti d’urgenza presso altri reparti di emergenza quali, Bambino Gesù di Palidoro in caso di pazienti neonati o in età pediatrica , Aurelia Hospital, Policlinico Agostino Gemelli, Ospedale Belcolle.

 

TUTTI I SERVZI SONO SVOLTI DA UNA EQUIPE COMPETENTE COMPOSTA DA INFERMIERE, AUTISTA/SOCCORRITORE, E SOCCORRITORE, TUTTI IN POSSESSO DEI REQUISITI PREVISTI PER LEGGE.

 

Solo lo scorso anno sono stati compiuti ben 2200 soccorsi la maggior parte terminati con il trasferimento. con i diversi codici di urgenza, dei pazienti presso i reparti di emergenza dei nosocomi del territorio anche se non sono mancate le prestazioni di primissimo soccorso e cura prestate a domicilio in caso di pazienti con patologie traumi o ferite di live entità che non necessitavano di ricovero ospedaliero.

 

SERVIZIO TRASPORTO MALATI E INFERMI

L’associazione mette a disposizione della popolazione alcune delle sue ambulanze e due veicoli attrezzati per il trasporto di disabili e carrozzati ed offre il servizio al solo costo del rimborso spese e del mantenimento delle attrezzature.

Ci occupiamo del trasferimento da e per case di cura, ospedali RSA o abitazioni private. Ogni servizio viene organizzato Ponendo le esigenze del paziente, al primo posto. Pazienti con patologie particolarmente importanti, vengono assistiti oltre che da i volontari, anche da personale sanitario, Rianimatori, medici, infermieri, che a bordo delle nostre ambulanze di tipo A, trovano tutto l’occorrente per una gestione ottimale.

 

ASSISTENZA EVENTI E MANIFESTAZIONI SPORTIVE

 

La Misericordia presta anche assistenza con il suo personale a gare, di ogni disciplina, manifestazioni sportive grandi eventi, spettacoli concerti e similari anche su disposizione di enti privati Comune Regione o società sportive.

 

2 - SERVIZIO SOCIALE

 

Negli ultimi anni la Confraternita di Misericordia ha notevolmente implementato i suoi servizi nel settore sociale , che rappresenta anche una delle primarie finalità di azione dell’associazione dedita per sua natura sin dalla sua costituzione all’ assistenza dei bisognosi indigenti, malati, anziani, soggetti con disagio psicofisico, diversamente abili e persone che necessitano di supporto legale o psicologico. Ogni azione iniziativa o progetto viene sempre svolto senza fine di lucro e sempre ispirandosi al motto che contraddistingue l’operato dei volontari della Misericordia ripagati da un'unica moneta: “Che Iddio vi renda merito”.

 

In questo campo di azione si garantiscono i seguenti servizi:

 

Trasporto alunni e studenti con disabilita presso i diversi istituti scolastici del comprensorio Attività svolta in convezione con il comune di Santa Marinella

 

3 - PROTEZIONE CIVILE

 

Settore da poco riaperto e in grande espansione, dove la formazione sta già lavorando per creare operatori altamente addestrati. Un primo contingente è già stato impiegato in missione nei giorni scorsi per l’emergenza Emilia, entrando a far parte della colonna mobile regionale delle Misericordie. Questa componente opererà a livello regionale, nazionale, internazionale, sotto la direzione dell’Area Emergenza Nazionale della Confederazione Misericordie d’Italia calamità Regionali, Nazionali, Internazionali.

 

RACCOLTA E DISTRIBUZIONE DERRATE ALIMENTARI , VESTIARIO E BENI DI PRIMA NECESSITÀ

Questa attività che viene svolta ormai da due anni in maniera continua e capillare da instancabili volontari, vede il reperimento, anche attraverso raccolte straordinarie o settimanali presso gli esercizi commerciali della zona e nella distribuzione, di derrate alimentari che vengono prima immagazzinate e poi suddivise in circa 80 pacchi alimentari con cadenza settimanale. Alla raccolta vengono aggiunti anche capi di vestiario e articoli per l igiene . Si tratta solo di una delle attività svolte nell’ambito di un vasto e articolato progetto di contrasto alla povertà che purtroppo vediamo aumentare nel tessuto sociale della popolazione residente nella città di Santa Marinella.

 

A tali attività primarie si affiancano atri servizi complementari quali

 

SPORTELLO D' ASCOLTO

 

Attività svolta tramute la presenza di volontari e uno psicologo che ha permesso di dare un supporto a decine di persone che necessitavano di aiuto sempre assicurando massimo rispetto della privacy e della riservatezza e alle quali in molti casi è stato fornito anche un aiuto per un reinserimento nel tessuto sociale o nel mondo del lavoro.

 

Promozione di eventi di solidarietà e inclusivi a favore di persone con disagio socio economico o fisico con l’ausilio di attività sportive ludiche o formative

 

PARTECIPAZIONI A BANDI PUBBLICI O PRIVATI

 

LA MISERICORDIA attraverso partecipazioni a bandi pubblici con presentazione di dettagliati progetti a sostegno delle fasce socio economiche più fragili ha attuato, anche di recente con l’iniziativa “Natale Solidale” attività di intrattenimento per bambini e ragazzi con disabilità oltre a eventi spettacoli e concerti di solidarietà. In quest’ottica s’ inserisce anche il progetto di aiuto e sostegno denominato Emergenza Ucraina che è stato attivato lo scorso anno in concomitanza con arrivo in Italia e nello specifico a Santa Marinella, dei primi profughi proventi dai territori di guerra in Ucraina, in collaborazione e con il contributo dell’amministrazione comunale.

 

Servizio Civile Universale

 

Dopo la positiva esperienza maturata nel corso dell’ultimo anno la MISERICORDIA di Santa Marinella è pronta ad accogliere anche per il 2023 quatto giovani interessati a svolgere il servizio civile universale. Si tratta di una opportunità che viene offerta ai giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni, che intendono compiere un percorso, anche formativo, che potrà aiutarli in un futuro inserimento nel mondo del lavoro che è una delle primarie finalità del progetto. Decidere poi di svolgere il servizio all’interno della Confraternita di Misericordia di Santa Marinella, significa entrare a far parte di una grande famiglia di volontari, pronti a supportare indirizzare ed accogliere i giovani che sceglieranno di vivere questa esperienza.

 

LA CERIMONIA DELLA VESTIZIONE

 

Attraverso questo rito i volontari si impegnano sul Vangelo e sullo statuto della Misericordia a servire il prossimo con fedeltà e impegno e nell’occasione ricevono la Veste Nera (Buffa) simbolo di tutti i valori della nostra associazione. Indossando la Buffa cerchiamo di riportare il Volontariato, dal centro della scena in cui oggi per molte ragioni, è tentato di stare al margine, nell’ombra, nell’anonimato, nella semplicità, nell’umiltà come è tradizione delle Misericordie, per restituire alle sue opere la forza delle cose semplici e genuine. È questa una cerimonia che affonda le sue radici nel contesto storico delle Confraternite.

Cosa è la Vestizione?

Dal lontano 1244, anno della fondazione della prima Confraternita, quella di Firenze, quanti milioni di Volontari avranno indossato la storica divisa del volontario di Misericordia? Quanti volontari si saranno nascosti sotto la “buffa” (il cappuccio nero della divisa storica), per non farsi riconoscere dai loro assistiti? E quanti avranno pronunciato il fatidico saluto “che Iddio te ne renda merito” , al termine del loro servizio di carità? Con questo atto i nuovi volontari entrano a far parte della Confraternita con tutti i diritti sanciti dallo Statuto, acquisiscono il diritto di voto, possono, allo stesso tempo essere eletti nelle cariche dirigenziali della Misericordia, ma cosa più importante diventano “fautori della civiltà dell’amore” (parole di Giovanni Paolo II).

 

Nei corsi di preparazione alla vestizione di nuovi confratelli, spesso vengono percorse le linee essenziali della “Storia e delle Tradizioni” delle Misericordie, tra le quali la descrizione della Veste, di questo saio che rende tutti simili, di questo simbolo dell’eguaglianza e della modestia per far capire il perché del celarsi dietro “la Buffa”, questa immagine di anonimato, di rifiuto di qualsiasi riconoscimento terreno, ma anche simbolo di grande fede nel “Dio te ne renda merito”, sicuri di trovare ricompensa più grande presso il Padre.

 

 

La “Veste” è composta da: una “Cappa”, un cappuccio detto “Buffa”, un “Cordiglio” ed un Rosario terminante con una Medaglia. Tutti i componenti la veste sono di colore nero, segno di penitenza. La “Cappa” consiste in una tunica di stoffa di colore nero, lunga fino al collo del piede, abbottonata sul davanti con bottoni anch’essi neri. La semplicità della cappa vuole significare che i Confratelli sono tutti uguali fra loro senza distinzione di origine o di ceto sociale.

La “Buffa” è un cappuccio nero che reca solo due fori all’altezza degli occhi. Il significato della buffa richiama l’anonimato imposto alle Opere di Misericordia compiute dai confratelli che, per questo, nel passato, venivano chiamati “sfacciati”. Oggi la buffa si indossa con la celata alzata o ripiegata sulla fronte.

Il “Cordiglio” è una corda intrecciata, di colore nero, che cinge i fianchi e simboleggia la povertà umana davanti a Dio. La veste storica dei fratelli della Misericordia, già in uso a Firenze dal 1495, é di colore nero e sostituisce quella rossa in uso dal 1244. Insieme al cambio del colore, proprio nel 1495 fece la comparsa anche la “buffa”, fino ad allora assente.

 

 

 

 

          


Vuoi entrare a far parte della Misericordia?

Sono aperte le iscrizioni al nuovo corso di formazione per Soccorritori di I Livello



(compila la domanda)